martedì 16 agosto 2011

La fine della Provincia di Rieti.

Esistono i diversivi cioè obiettivi creati appositamente per concentrare l'attenzione su di un problema per non metterne nel mirino un altro.L'ultima manovra economica prende di mira,e con grande clamore,i costi della politica.Una campagna condotta da giornali ,radio,tv,i soliti mezzi di comunicazione nelle mani dei padroni,ha fatto passare come vitali alcuni provvedimenti destinati a creare più male che bene.E' il caso dell'annunciata abolizione delle Province con meno di 300.000 ab.o 3.000 km quadrati.Una scure che taglierà la testa a circa trenta amm.prov. fra le quali Rieti.Conseguenze negative non per la politica,nessuno rimpiangerà questi amministratori,ma per l'economia in quanto il provvedimento legislativo lega alla soppressione della Provincia la fine di tutti gli uffici provinciali dell'amm.dello stato ,come Prefettura,Questura,Camera di Commercio ed altri.Una vera e propria mazzata ad una città che faticosamente sopravvive ad una crisi economica dovuta alla fine delle attività industriali che vedevano impegnate migliaia di lavoratori.Il poco che resta è legato ai servizi,ridotti i quali l'avvenire di Rieti è ormai scritto sulla sabbia.Miracoli della seconda repubblica.

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