sabato 8 maggio 2010

Robert Harris e "Conspirata".

E' il titolo del nuovo romanzo storico di R.Harris che prende in esame gli avvenimenti della Repubblica in Roma,dal 63 al 58 a.C.,l'equivalente di una legislatura odierna.Gli avvenimenti sono narrati dal segretario personale di Cicerone,addentro alla cosa pubblica perchè vissuta in prima persona dal grande oratore.Vi campeggiano le tante elezioni romane,le accuse di broglio,gli omicidi per motivi politici,la corruzione che investiva anche il Palazzo senatorio.Il vecchio Cicerone avvertiva che"Nihil est incertius volgo,nihil obscurius voluntate hominum,nihil fallacius ratione tota comitorum".Nessuna fiducia nel popolo che era solo inteso come strumento per conquistare il potere,rappresentato in Roma da una quarantina di incarichi amministrativi che potevano essere raggiunti solo con l'acquisto dei voti.Si votava per due consoli,24 tribuni militum,4 edili,10 tribuni della plebe,20 questori.Era una electio continua,una lotta continua che spesso iniziava o finiva in tribunale.Gli eventuali candidati venivano eliminati con giudizi fondati su accuse montate ad arte con testimonianze false ma lautamente retribuite.Sulle tavolette di cera veniva scritta una A per absolvo oppure una D per damno.Nessuno poteva sfuggire ai processi tanto che l'esempio di virtù civiche,Catone,ne subì 44.Lo sport più diffuso era dir male degli avversari,infangarli con illazioni inventate di sana pianta.Era il periodo degli scandali sesssuali e finanziari.Le discussioni in tribunale spesso finivano in rissa e ci scappava anche il morto.Ma l'accusa più infamante era quella di voler restaurare la monarchia ,come oggi quella di voler restaurare il fascismo.E' cambiato poco negli italici costumi.

lunedì 3 maggio 2010

Il "Protocollo del Wansee.

Martedì 20 gennaio '42,in una mattinata nevosa ,quindici alti funzionari si riunirono nella villa dei Servizi di sicurezza del Reich ,sulle sponde del lago Wansee.Elaborarono una strategia che aveva come scopo la soluzione finale del problema ebraico.Dell'incontro fu redatto un verbale in quindici copie.Una copia fu rinvenuta a Norimberga nei faldoni del Ministero degli esteri dai procuratori che stavano preparando il processo ai gerarchi nazisti.Prima del '42 gli ebrei erano stati discriminati,perseguitati,isolati,umiliati,privati dei loro beni,costretti ad enmigrare ,quando era possibile.Ma non era stata programmata la loro distruzione.In quella circostanza,avvalorata dalla testimonianza di Adolf Eichemann,vi fu un piano che prevedeva l'eliminazione di massa.Milioni di ebrei erano presenti nei territori conquistati dalle armate germaniche,in Polonia ,in Cecoslovacchia,in Francia ,in Unione Sovietica.