giovedì 18 febbraio 2010

Aimone Milli.

Uomo intelligentissimo di grande cultura,ottimo giornalista,professionista vero,scrittore dotato di rare capacità umane,questo è Aimone Milli.Ha la lucidità mentale di un trentenne con in più una esperienza acquisita sul campo,quando non era agevole essere comunisti.Con un certo anticipo si era smarcato dal Pci,quando tra i primi, aveva individuato la fine dell'era eroica e messianica.Gli uomini che avevano testimoniato una fede negli enti e in parlamento stavano per essere sostituiti da professinisti della politica, intesa solo come conquista di posizioni personali.E' una delle poche persone con le quali mi piace colloquiare.Tra l'altro,a differenza di tante cariatidi giovani,è sempre ben aggiornato.Spesso mi ripete che ha provato un grande dolore con la fine dell'utopia comunista.Lo capisco :solo chi ha dedicato tutta la sua vita ad una causa che riteneva giusta può essere fatalmente deluso.Delusione che si accresce se si volge lo sguardo agli odierni protagonisti

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