domenica 27 dicembre 2009

TOGLIATTI E LA GIUSTIZIA

Parri assegnò a Togliatti il ministero della giustizia e questo sembrò un segnale di una svolta nell'epurazione degli elementi fascisti,soprattutto al nord dove più forte era stato il fenomeno del collaborazionismo.Appena nominato ,il Migliore riferì all'ambasciatore sovietico Kostylev che"la giustizia ha un ruolo politico importane perchè permette di realizzare l'epurazione di elementi fascisti"Nell'agosto del '45 Kostylev riferiva a Mosca che,secondo Togliatti,il suo compito principale è di controllare che i tribunali italiani non siano teneri con i fascisti...Togliatti ha detto che non ha mai commutato una sentenza di morte.Nel '46 De Gasperi inviò una nota a Togliatti invitandolo a tenere un atteggiamento d maggiore clemenza e di sospendere le condanne a morte.Questi elementi storici sono stati ricavati da documenti di archivio provenienti dalla Russia(V.Zaslavski in "Togliatti e Stalin"ed.Il Mulino).La giustizia a fini politici è una costante dei comunisti.

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