lunedì 6 luglio 2009

Per non dmenticare

I giornali,anche quelli che si rivolgevano ai lettori moderati,facevano a gara per negare l'esistenza delle BR.Quando ,alla fine del'73,le BR rivendicarono il sequestro del direttore del personale della Fiat,il Giorno uscì con il titolo "Sono brigatisti rossi o giustizieri neri?"Nell'articolo si scriveva che anche i magistrati che da anni si occupano di BR non sono riusciti a scoprire nulla.Sotto l'etichetta BR potrebbero agire gli estremisti neri.Nel Corriere della sera del 3 maggio '74,appariva un titolo"Sedicenti brigate rosse in azione a Milano e Torino.Il 2 maggio '74,il Mondo così commentava il sequestro del giudice Mario Sossi"Chi si nasconde dietro le BR?..Sandro Pertini ha dichiarato che le brigate rosse di rosso hanno solo il nome.Quella gentaglia ha usurpato un colore sacro per noi socialisti e comunisti.Alla fine scopriremo che la pista rossa è diventata nera.""Quando durante il sequestro Moro, Pertini ,allora Presidente della Camera ,venne a Rieti per incoraggiare i democratici avviliti ed esasperati dal tragico gesto,rivide il suo giudizio sulle BR definendo assassini i suoi adepti.Non si potevano più chiudere gli occhi su una realtà.

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