venerdì 31 luglio 2009

De Gasperi e l'ultimo discorso

In precarie condizioni di salute ,nel giugno del '54 partecipò al Congresso della DC .Il suo intervento è di fatto un testamento politico perchè morirà il 19 agosto dello stesso anno.Nel suo lunghissimo discorso parlò dell'Italia che avrebbe potuto essere un paese sano solo se pluralistico,se anche coloro che non sono forti socialmente hanno modo di avere voce.De Gasperi fece un elenco della realtà sociale italiana,realtà dalle cento facce,che non si debbono contrapporre fra di loro ma debbono avere la possibilità di contare e di operare per il bene comune:uomini di cultura,operatori economici,sindacati,organizzazioni religiose ,centri sportivi.Era questo il solidarismo degasperiano che ispirò l'azionedella DC contro la visione classista dei partiti comunisti e filo-comunisti.La Storia,la grande giustiziera,ha cancellato la presenza di tutte le ideologie marxiste-leniniste.Il concetto di pluralismo si contrapponeva al fondamentalismo comunista e al credo fascista del"Chi non è con noi è contro di noi".Per il grande uomo politico non bisognava dare a ciascuno lo stesso,ma dare un sostegno ,una spinta a chi ne aveva più bisogno per eliminare le differenze del punto di partenza.Mettere tutti sullo stesso start e vinca il migliore .

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