domenica 29 marzo 2009

Vespasianonel bimillenario della nascita.

Sta passando in tono minore una ricorrenza vanto delle genti sabine :la nascita di Flavio Vespasiano.E 'probabile che la classe politica ,tutta presa dalla prossima campagna elettorale,giocata spesso per interessi di bottega ,abbia dimenticato il passato per ,come si dice oggi ,guardare avanti ,al futuro,al loro futuro.Ricordo altre celebrazioni,con la regia del Prof. Benedetto Riposati,quando a Rieti si tennero seminari di studiosi conclusi alla presenza del Presidente della Repubblica.Altri tempi ,altre sensibilità,altra cultura.Eppure Vespasiano è considerato dagli storici secondo ,per grandezza ,solo ad Augusto,il quale però poteva vantare origini divine ,discendendo ,con la casa Giulia,da Venere.Ma se Vespasiano non aveva origini divine aveva ,per Svetonio ,poteri divini ,tanto da far camminare storpi e dare la vista a ciechi.Era nato a Falacrine ,l'odierna Cittareale,il 17 novembre del 9 dC.Dopo il suicidio di Nerone ,la scelta di un homo novus ,non della stirpe giulio-claudia ,si ritenne come necessità impellente.Lo stato era a pezzi,preda dell'anarchia delle legioni militari,le finanze allo stremo,in alcune parti dell'impero molte città importanti si erano ribellate a Roma.L'impero si era globalizzato grazie agli scambi commerciali e l'economia cominciò a fiorire nei paesi non italici.La crisi economica si era abbattuta su Roma.I provinciali ,di fatto ,erano esclusi dal potere politico nelle mani del Senato.La borghesia ,che deteneva la ricchezza dell'impero,era esclusa dal governo.Erano equites,piccoli imprenditori,armatori,finanzieri,cambiavalute,commercianti,liberti,tutte forze che tifavano per un cambiamento del potere romano.A saldare tutti questi interessi provvidero le legioni d'Oriente che acclamarono imperatore Vespasiano che si trovò a combattere contro Rufo,contro Galba ,contro Vitellio.Alla fine prevalse Vespasiano che ,come prima Augusto ,fu acclamato salvatore dell'impero.In politica,fu uomo forte ,deciso e generoso, con grandi qualità amministrative e finanziarie.In poco tempo risanò le finanze dello stato.Diede inizio a grandiose opere pubbliche fra le quali spicca il Colosseo.Morìnel 79 dC.Nei Musei capitolini ,in una grande tavola bronzea ,ritrovata nel 1300 da Cola di Rienzo,è incisa la Lex de imperio divi Augusti Vespasiani.E' un capolavoro di architettura costituzionale.

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